A cura di Eraldo Rollando
15-12-2025
Ogni tanto, in un Mondo che sembra poterne farne a meno, capita di intercettare
una buona notizia. Questa volta arriva “dalla fine del Mondo” (1).
Papa Bergoglio ha finalmente realizzato il suo sogno. Nel 2013, durante la Giornata mondiale della gioventù di Rio, il papa incontrò il frate francescano Francesco Belotti, fondatore della Fraternida de São Francisco de Assis na Providência de Deus. Dal loro incontro nacque l’idea di portare assistenza sanitaria alle popolazioni che vivono lungo i fiumi dell’Amazzonia. Sei anni dopo, nel settembre del 2019, l’imbarcazione bianca e rossa, con croce e scritta “Barco hospital – Papa Francisco”, levava le ancore e iniziava il suo viaggio sul Grande fiume per portare cure alle comunità più remote dove l’assistenza pubblica fatica ad arrivare o non arriva affatto.
La troviamo il 10 novembre 2025 in Brasile a Belem, città che si trova sulla riva destra del Rio Guamá, ormeggiata in occasione della Conferenza Onu sul clima (Cop 30) a ricordare l’importanza vitale della cura delle persone, delle comunità e dell’ambiente in cui vivono.
Ma il sogno di Francesco ha continuato a dare i sui frutti: una seconda nave, la São João XXIII, più grande, varata il 7 dicembre 2024 e dedicata a San Giovanni XXIII, si è affiancata alla capo fila “Papa Francisco” nei sui viaggi di cura e di speranza. A loro si è aggiunta la terza “clinica acquatica”, la São João Paulo II, la più piccola della “flottiglia” che in genere si occupa di fare supporto alle sorelle maggiori. In alcuni casi, date le sue dimensioni ridotte, assolve anche il compito di lancia-ambulanza raggiungendo comunità ancora più isolate nei fiumi.
Da non sottovalutare la loro importanza sanitaria: l’attrezzatura di cui dispongono è ridotta, ma con tutte le caratteristiche necessarie all’equipe medica e infermieristica; infatti, oltre a effettuare visite mediche generali e pediatriche, vengono effettuati interventi ginecologici, ernie, cure odontoiatriche e oculistiche, quest’ultime le più richieste (vedi il video sotto riportato – fonte Vatican News).
Le tre Imbarcazioni:
Nave ospedale “Papa Francisco”
São João XXIII (San Giovanni XXIII)
Saint John Paul II (San Giovanni Paolo II)
La “flottiglia” opera prevalentemente nello Stato del Pará (Brasile) lungo tratti di circa 1.000 km di fiume, fornendo il servizio ad un potenziale bacino di circa 700.000 persone raggiungibili solo via acqua.
« Il progetto si inserisce nella visione dell’ “ecologia integrale” di Laudato si’: prendersi cura insieme delle persone, delle loro comunità e dell’ambiente amazzonico » (Vatican News)
Ne dà conto Francesca Merlo da Belém il 14 novembre 2025 per Vatican News
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Note:
(1) Il riferimento è alle parole di Papa Francesco del 13 marzo 2013, quando si presentò alla loggia centrale della basilica di San Pietro a seguito della sua elezione e pronunciò la celebre frase con la quale dichiarava essere arrivato “dalla fine del Mondo”. Il Papa arrivava dall’Argentina. Nel Sud America, molto più a nord dell’Argentina troviamo anche la foresta amazzonica molto cara a Papa Bergoglio.
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